COLLEGAMENTI-3-23

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quanto tende a predeterminare le scelte. Quello che deve pre- miare è il merito e la responsabi- lità; solo così credo possa es- sere rivendicata la parità di ge- nere. Certa- mente credo faccia onore a molte di noi aver lottato con ca-
parbietà per non rinunciare alla carriera lavorando al fianco dei colleghi uomini, al contempo continuando a gestire in modo direi quasi tradizionale e al meglio fa- miglia, figli, a volte anche i genitori, in contesti sociali e urbani tutt’altro che favorevoli.
Mi preme qui ringraziare chi ci ha preceduto nella direzione e nel coordinamento della nostra organizza- zione, chi ha organizzato il 29esimo Congresso e anche chi ha deciso di continuare a seguirci in questa avven- tura.
Il Congresso nazionale ha espresso una mozione chiara e concreta che sarà il riferimento del nostro man- dato. Molto c’è da fare ma il lavoro non ci ha mai fatto paura, né le responsabilità ad esso collegate. Cerche- remo con spirito di squadra e nella massima trasparenza di fare del nostro meglio per la tutela dei legittimi interessi dei nostri iscritti.
PERIODICO ASSIDIFER-FEDERMANAGER - già Ferrovie&Servizi Anno 32 - n. 3/2023
Molto c’è da fare
Il 29esimo Congresso nazionale di Assidifer-Fe- dermanager, svoltosi ad Anzio, è stato vivace e pieno di contenuti e il Consiglio nazionale, eletto
dai delegati, ha scelto la squadra da me coordinata per la nuova Segreteria, chiamata alla responsabilità di di- rigere l’attività di Assidifer-Federmanager per il prossimo triennio.
Eccoci, quindi, coinvolti e preoccupati ma armati di buona volontà per continuare nell’azione sindacale av- viata da decenni dai dirigenti del Gruppo che ci hanno preceduto nei ruoli aziendali e nell’impegno sindacale.
Coinvolti perché riteniamo che i dirigenti hanno tutto il diritto, come lavoratori, di dialogare con l’Azienda sui temi che riguardano il loro ruolo, il riconoscimento delle responsabilità e delle garanzie, il rispetto delle diver- sità.
Preoccupati perché l’attività sindacale deve trovare spazio oltre le responsabilità, gli obiettivi e le incom- benze del lavoro quotidiano che, in particolare in questo decennio, ci vede coinvolti in azioni che – ne siamo con- sapevoli – hanno diretta ricaduta sugli obiettivi del si- stema Paese.
Armati certamente di buona volontà in un’ottica di ricerca continua di spazi di miglioramento del nostro stare in azienda con l’Azienda.
Rappresentare e cercare di tutelare gli interessi dei colleghi del Gruppo FS Italiane, in servizio e in pensione, non è compito lieve. Deve essere svolto con costante caparbietà, cercando il dialogo sia con i vertici aziendali sia con quelli di Federmanager.
Con i primi va impostato un programma di incontri per riaffermare il tradizionale ruolo della nostra orga- nizzazione – non di contrapposizione in quanto i dirigenti identificano il proprio benessere con quello dell’azienda di appartenenza, ma come voce autonoma, perché no anche critica – in grado di dire quello che il singolo non vuole o non può dire.
Con gli organismi di Federmanager come veicolo di autorevole intervento sulle forze politiche per la difesa del potere di acquisto delle nostre pensioni e non ultima, per la solidità di fondamentali asset quali Fasi, Assidai e Previndai.
Inoltre, poiché è in fase di rinnovo il CCNL dei diri- genti industriali – contrattazione in mano a Confindustria e Federmanager – dovremo stare attenti a cogliere ri- cadute e opportunità sulla nostra contrattazione di se- condo livello.
Per qualcuno rappresenta una novità importante il fatto che il nuovo Segretario generale sia donna, prima volta per la nostra organizzazione. Personalmente non mi hanno mai entusiasmato le “riserve di genere” e
Buon lavoro a tutti!
Paola Fini
Paola Fini
u Da aprile 2023 è Segretario generale di Assidifer- Federmananger
u Componente del Consiglio di Amministrazione di FS Sistemi Urbani da dicembre 2021
u Responsabile RSA di Ferservizi dal 2018
u Componente del Consiglio nazionale di Assidifer-
Federmanager dal 2007
u Responsabile dell’Area Servizi Immobiliari di Fer-
servizi
u Dirigente dal 2005
u Ha iniziato la sua carriera in Ferrovie dello Stato nel
1995
u È laureata in Architettura all’Università La Sapienza
di Roma