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Paola Fini, nuovo Segretario generale Assidifer-Federmanager
ruolo e del lavoro del Dirigente e delle Alte professionalità (re- tribuzione, welfare, forma- zione).
2. Completare la costituzione delle RSA in tutte le società del Gruppo che ancora ne sono prive (ove il numero dei dirigenti lo consenta).
3. Pianificare e organizzare una Campagna sistematica per nuove iscrizioni, con l’obiettivo di raggiungere un target prefissato di iscritti in percentuale rispetto ai dirigenti attualmente in servizio, entro una tempistica stabilita.
4. Garantire la presenza nelle sedi regionali di Federma- nager dei colleghi sul territorio, anche colmando il gap infor- mativo a riguardo e promuo- vendo la partecipazione alle iniziative territoriali.
5. Qualificare e rafforzare la presenza negli organismi di Federmanager a livello nazio- nale e la partecipazione alle iniziative della stessa per mi- gliorare la qualità dei servizi offerti in termini di solidità ed efficienza di Fasi e Assidai e sostenere il confronto in atto rispetto ai pesanti interventi normativi sulle pensioni.
6. Valorizzare il contributo da parte dei dirigenti non più in servizio (inoccupati o in quie- scenza) che sono in crescita numerica e che per espe- rienza e disponibilità di tempo possono contribuire in maniera sostanziale alla vita associa- tiva.
7. Incrementare l’attività di co- municazione mediante il gior- nale, l’aggiornamento del sito web e lo studio di nuove forme di comunicazione diretta con gli iscritti.
8. Accordo con l’Azienda per ren- dere periodici e sistematici gli incontri e l’informativa sulle novità organizzative.
9. Stabilizzare le attività ammi- nistrative della Segreteria tec- nica.
10. Ottenere l’allineamento della disciplina di accesso al treno fra dirigenti in servizio e no.
tura aziendale non possono considerarsi di estrazione “fer- roviaria”, pur facendo parte del Gruppo in numero considere- vole e crescente.
u Un Sindacato partecipativo nel quale il contributo degli iscritti – pur volontario e gra- tuito – possa esprimersi in forma strutturata e riconosciuta e non spontaneistica e rando- mica.
u Un Sindacato in cui sia assi-
curata la presenza attiva della componente dei colleghi non più in servizio sulla base del ri- conoscimento di un interesse condiviso a una azione unitaria e congiunta sui temi previden- ziali (pensioni, assicurazioni sanitarie, welfare).
INIZIATIVE PROGRAMMATICHE
1. Tutela e valorizzazione del