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dirigenti, in un rapporto franco e leale.
Una peculiarità della nostra or- ganizzazione è la compresenza di dirigenti in servizio e no. Questo è un punto di forza sotto diversi aspet- ti, fra tutti due.
In primis sotto il profilo del peso della rappresentanza, soprattutto verso Federmanager, la numerosità complessiva degli iscritti di Assidi- fer-Federmanager, garantita dalla presenza dei colleghi non più in ser- vizio, e la qualità del loro contributo alla Federazione è sotto gli occhi di tutti, ma anche per la vita di Assidi- fer-Federmanager il ruolo dei col- leghi non più in servizio è essen- ziale.
Ma vi è un altro motivo di mag- gior contenuto che dà ragione e mo- tiva la necessità che le componenti dei colleghi in servizio e colleghi non in servizio coabitino in Assidi- fer-Federmanager: il fatto che le te- matiche apparentemente più vicine ai colleghi non in servizio, quelle previdenziali, pensionistiche e as- sicurative, sono ormai di interesse generale e non più settoriali e ri- chiedano pertanto anche ai colleghi più giovani attenzione, interesse e
partecipazione attiva al dibattito re- lativo. È la consapevolezza di es- sere sulla stessa barca, del fatto che le scelte fatte oggi in materia pensionistica interesseranno nel concreto i colleghi più giovani, ma anche i loro figli, che giustifica pie-
namente la compresenza in Assidi- fer-Federmanager di colleghi in ser- vizio e no.
Un tema di particolare rilievo po- sto dai delegati è stato quello dei dirigenti in servizio coinvolti in vi- cende giudiziarie per i quali il Con-
Giacomo Gargano, Presidente di Praesidium